LE SQUADRE locali sono state le grandi protagoniste dell’ultimo turno del girone E della serie D: protagoniste-protagoniste, con prestazioni indimenticabili (Seravezza Pozzi), cuore e coraggio (Viareggio), calcio-champagne e spettacolo (Real Forte dei Marmi Querceta). Alla luce di questi risultati verrebbe quasi voglia di (ri)lanciare una provocatoria proposta ma sarebbe solo un’esercizio antistorico… che non ha mai attecchito. Avanti tutta, dunque, ognuno per la sua strada.
Seravezza Pozzi, sbancato il Casinò
Chi pensava ad un Seravezza Pozzi con poca benzina nel serbatoio, ha dovuto ricredersi per la splendida prova offerta sul campo della Sanremese che rimane la più seria candidata (assieme al Ponsacco) al passaggio in serie C. Davvero splendida, concretezza e qualità, la prestazione dei ragazzi di Vangioni. E se Rodriguez si concede una sosta in fase realizzativa, ci hanno pensato i centrocampisti a fare la differenza, con la ciliegina finale di Mancini, dodicesimo titolare a tutti gli effetti. E domenica prossima, grande sfida con il Viareggio.
Viareggio, un punto e qualche rimpianto
Per carità, imporre in rimonta il pareggio alla prima della classe (il Ponsacco è ancora imbatturo), è una grandissima impresa, soprattutto perché qualche giocatore di Bresciani è sceso in campo malconcio e febbricitante. Il rammarico è non essere riusciti a chiudere il primo tempo in vantaggio per una serie di errori di misura. Su gol del pareggio agguantato a fil di sirena, il Ponsacco ha costruito una partenza della ripresa molto concreta, confermata con il vantaggio per 2-1. Il Viareggio si è un po’ disunito, qualche giocatore ha comunciato a giocare da solo ma quando i singoli sono ridiventati gruppo, giocando per gli altri e non per se stessi, è arrivata la reazione e il gol del 2-2. Bella partita, Ponsacco solido e rognoso (che non è un’offesa, ma una dote da grande squadra), con tanti ’98 e ’99 davvero di prospettiva, Viareggio che continua la sua stagione da protagonista, quando avrebbe dovuto essere uno sbiadito comprimario.
(foto di Mauro Pucci)
Real Forte Querceta, bene bravo sette più
Quattordici gol segnato in due partite – senza mai mancare di rispetto agli avversari – la dicono lunga sullo stato di salute della formazione rivitalizzata da Francesco Buglio che dopo la sconfitta nel derby con il Viareggio ha cambiato registro incalanando sei vittorie consecutive che hanno aperto interessanti prospettive per il futuro prossimo venturo. Una squadra in salute, con anziani che sono tornati a fare la differenza, a dare l’esempio e giovani, dai garretti saldi, che non di fermano mai, con muscoli sostenuti da batterie a lunga durata. Ne vedremo delle belle.
